Gemellaggi 2 - La Diocesi di Andria si presenta: ‘oratorio in primo luogo’
“Un servizio che impegna in maniera stabile ogni comunità parrocchiale sul versante della formazione delle giovani generazioni”: questo l’intento del Vescovo di Andria mons. Luigi Mansi, nella introduzione al sussidio “L’oratorio: in primo luogo… Palestra di umanità” (Diocesi di Andria 2018/2019). Questa Diocesi sta lavorando perchè ogni parrocchia abbia al suo interno una “struttura” oratoriana ossia quell’insieme di attività laboratoriali, catechetiche, ricreative e culturali che arricchiscono la vita parrocchiale e di conseguenza quella del quartiere o anche della città. Dal 2009 la proposta formativa è elaborata dal gruppo C. OR. D. A. (Coordinamento degli Oratori della Diocesi di Andria) che declina a misura di ragazzo il tema del Programma Pastorale per l’anno in corso. Il servizio di Pastorale Giovanile diocesano, rinnovato di recente, ha portato avanti varie iniziative nel corso dell’anno fra le quali la Guida digitale per l’Avvento e il Natale, pensata per giovani e giovanissimi che propone uno spunto evangelico da una lettura del giorno, la preghiera con il salmo, una riflessione e degli spunti di riflessione multimediali a misura di ragazzo; il Progetto Coro composto da giovani e giovanissimi dai 14 ai 35 anni pensato per animare alcune celebrazioni diocesane oltre a formare alla musica liturgica gli stessi giovani; il Progetto Musical, volto alla realizzazione di uno spettacolo a livello diocesano oltre che di formazione su quelle che sono le materie legate allo spettacolo musicale. Una nota particolare di attenzione merita la realtà dell’oratorio estivo (GREST) che vede coinvolte davvero tutte le parrocchie della diocesi per una durata di circa due settimane durante il periodo estivo. Dal 2009 la proposta formativa è elaborata dal gruppo C. OR. D. A. (Coordinamento degli Oratori della Diocesi di Andria) che realizza un apposito sussidio per gli educatori inerente al tema scelto dal Vescovo per l’anno in corso. Ultimamente si sta avviando una riflessione e uno studio sul mondo giovanile, anche alla luce di quelle che sono state le richieste del Sinodo dei giovani e le indicazioni di papa Francesco sulla ‘Christus Vivit’. La diocesi di Andria potrà ospitare circa 20 persone nei giorni del gemellaggio. Verranno ospitate all’interno degli appartamenti della casa del clero (Andria) e in alcune famiglie (Canosa di Puglia e Minervino Murge). Al centro degli incontri gli aspetti culturali e della condivisione di esperienze interessanti in uno spirito di ospitalità, di spiritualità e di festa. Per scegliere la Diocesi di Andria per il gemellaggio è possibile contattare Giuseppe Bonizio - giuseppe.bonizio@libero.it . 327 5434056.