Storie di OrEs 2021 - Tante isole per tornare a vivere (Livorno)
Quando l’èquipe diocesana oratori e sport si è riunita per programmare l’estate 2021 non poteva che intitolare così il pacchetto delle attività: «Un progetto educativo per tornare a sperare». Perché è proprio questa la finalità delle tante proposte che Livorno offre ai ragazzi di tutte le età: uscire di casa dopo tanto tempo chiusi nelle loro camere, per incontrarsi, giocare, confrontarsi e tornare a vivere. Una serie di 'isole' sparse nel territorio della diocesi si animeranno a partire dalla fine della scuola. Dal 21 giugno al 2 luglio prenderà vita il giardino del Vescovado, dove i bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni si ritroveranno per il 'Ligrest', in collaborazione con le parrocchie Sant’Andrea e Madre Teresa di Calcutta: esperienza che già lo scorso anno aveva ottenuto un grande successo. L’accoglienza e il triage sarà curato dalla Misericordia di Livorno, mentre ai pasti ci penserà la cucina della Fondazione Caritas con sacchetti confezionati singolarmente. Il tema sarà quello della testimonianza d’amore, presentato attraverso la storia della giovane Giada Menicagli, mentre il gioco che unirà le squadre sarà una sorta di Hunger games, il tutto accompagnato anche da balli e laboratori artigianali, possibili grazie agli spazi immensi offerti dalla location. Un’esperienza questa che impegnerà anche i ragazzi più grandi: animare il Ligrest vuol dire infatti mettersi anche alla prova come volontari e accumulare così crediti formativi per l’esame di maturità. Un’interessante esperienza di volontariato di quest’estate sarà quella offerta dalla Fondazione Caritas Livorno: tre settimane rivolte a tre gruppi di giovani (14-18 anni) per imparare a prendersi cura dei più fragili: «Giovani all’opera» è il titolo del progetto, perché vale la pena impegnarsi per gli altri, perché per uscire di casa e tornare a vivere spesso è necessario un obiettivo e rendere felice chi ci sta vicino è senz’altro la ragione più bella.
La parrocchia del Sacro Cuore, guidata dai Salesiani proporrà le attività estive in chiave Harry Potter, con il progetto «Fatto il misfatto. Non si può vivere senza amore» e «Rispetti( amo)ci», dedicato in particolare ai ragazzi della terza media. Tra giugno e luglio al via l’«Estate ragazzi» dell’Istituto Santo Spirito con attività per tutte le classi di età: giochi, divertimento e anche il corso di inglese. Dal 5 al 10 luglio partiranno i grest delle parrocchie Sant’ Jacopo e San Simone, altre 2 isole dove i ragazzi potranno giocare liberamente, sempre seguendo indicazioni e normative anticontagio, in sicurezza, ma soprattutto in amicizia.
Nelle prime due settimane di luglio, a giorni alterni inizierà anche il grest dei ragazzi di San Michele al Gabbro e all’unità pastorale dei Tre Arcangeli. Poi al via i campeggi: tante le parrocchie che non si sono lasciate scoraggiare dalle direttive anti Covid e hanno organizzato per luglio e agosto settimane insieme con giovani e famiglie: Santa Seton e SS. Trinità in collaborazione con Anspi; Santa Caterina e San Leopoldo. E come se non bastassero le proposte ci sono le uscite e i campi Agesci e anche il Centro sportivo italiano quest’anno si è attivato per offrire ai ragazzi momenti di gioco e sport. Tutte le proposte e le informazioni per iscriversi sono visibili sul sito della diocesi di Livorno.